Roma, 22 aprile 2025
Alle ore 7.35 di Lunedì 21 aprile, il Vescovo di Roma Francesco è tornato alla casa del Padre.
A poche ore dal decesso di Papa Bergoglio, il Cavaliere Supremo Patrick Kelly ha dichiarato: "Gli oltre 2,1 milioni di Cavalieri di Colombo in tutto il mondo si uniscono oggi ai cattolici e alle persone di tutte le fedi nel lutto per la scomparsa del nostro Santo Padre Papa Francesco, Vescovo di Roma e guida spirituale della Chiesa cattolica.
Sua Santità è stato un potente testimone di carità e fraternità, chiamandoci fin dai suoi primi giorni da Papa a raggiungere i margini della società e a servire coloro che sono troppo spesso dimenticati. L’Ordine è particolarmente grato per lo stretto rapporto con il Santo Padre.
Ha costantemente incoraggiato la nostra missione caritativa e ha offerto la sua benedizione per il nostro lavoro, in particolare per i nostri sforzi umanitari in tutto il mondo. Ha anche sostenuto con grande entusiasmo i nostri sforzi per aiutare gli uomini cattolici a essere mariti e padri migliori e ad assumersi la corresponsabilità della missione di evangelizzazione della Chiesa”.
Un legame forte con i Cavalieri di Colombo durante gli anni di pontificato del Papa argentino, durante i quali l’Ordine ha collaborato con il Vaticano assistendo finanziariamente, già con il predecessore del Sig. Kelly il Cavaliere Supremo Emerito Carl Anderson, assistenza finanziaria a Papa Francesco attraverso programmi di beneficenza e sostenendo le visite papali, come quelle negli Stati Uniti e in Lituania.
I Knights of Columbus hanno anche sostenuto la Giornata Mondiale della Gioventù, un'iniziativa avviata da Giovanni Paolo II e portata avanti da Papa Francesco.