Italia
La prima sede dell'impianto sportivo sul fiume Tevere, inizialmente meglio conosciuto come "Il Polverini", fu consacrato e benedetto da S.E. il Cardinale Basilio Pompilj, Vicario di Roma, nel Maggio del 1927. Essendo sorto su terreno non di proprietà ma demaniale per speciale concessione del Governo Italiano, che già ben conosceva la meritoria attività dei Cavalieri di Colombo, venne spostato nel 1934, a valle del Ponte Duca D'Aosta. |
Le strutture sportive sono state e continuano ad essere a disposizione di parrocchie, scuole, istituti per i disabili, ospedali, centri di riabilitazione, bambini bisognosi, Seminaristi. Fra i numerosi Enti che usano attualmente questi centri per le loro attività sportive troviamo: L' ANAFIM, istituto per i disabili; le Aziende Sanitarie Locali e l'Apostolato della Preghiera, istituti di Igiene Mentale; il San Giuseppe Cottolengo, un ospedale di riabilitazione; l'Opera S. Pio X per i bambini bisognosi; i seminaristi del San Alfonso e degli Agostiniani Scalzi; gli allievi della Pontificia Università Lateranense, i dipendenti della Città del Vaticano. Il contributo dei Cavalieri di Colombo alla Santa Sede si estende anche nell'area delle comunicazioni. Nel 1966, l'Ordine ha donato un trasmettitore ad onde corte alla Radio Vaticana. Il Cavaliere Supremo, John McDevitt assistette alla cerimonia. Nel 1975, sotto l'amministrazione del Sig. Virgil C. Dechant, i Cavalieri di Colombo hanno deciso di pagare il costo per ciascun segnale "Uplink" satellitare per le più importanti trasmissioni mondiali televisive del Vaticano. Poco dopo il programma satellitare Uplink, fu istituita la videoteca Vaticana dei Cavalieri di Colombo, una collezione di un grande numero di filmati sui Papi. Ciò portò al sovvenzionamento di una stazione televisiva mobile per il Centro Televisivo Vaticano (CTV). |