Con la crescita degli associati, l'Ordine divenne noto come una risorsa per il bene pubblico. In seguito alla cerimonia di intitolazione della fontana in onore di Cristoforo Colombo a Washington, D.C., nel 1912, un giornalista del The Washington Star sottolineò che il gran numero di Cavalieri presenti "segnava nuovamente l'importante ruolo dei Cavalieri di Colombo come organizzazione nel tessuto sociale degli Stati Uniti". Durante la prima guerra mondiale, l'Ordine fornì strutture ricreative e servizi sociali ai militari alleati di tutte le religioni.
I centri KofC negli Stati Uniti e in Europa fornivano servizi religiosi, provviste e attività ricreative al motto di "Tutti benvenuti, tutto gratis". Tutti significava tutti.
Qualunque fosse la tua razza o il tuo credo, eri il benvenuto nei centri dei KofC. Infatti, uno storico afroamericano contemporaneo della prima guerra mondiale ha elogiato l'Ordine, perché "a differenza delle altre organizzazioni di assistenza sociale che operavano durante la guerra, non ha tenuto conto del colore della pelle”.
Come risultato del lavoro dell'Ordine in tempo di guerra, che si guadagnò l'elogio di Papa Benedetto XV, tra il 1917 e il 1923 quasi 400.000 uomini si unirono ai Cavalieri.
1912: Con il supporto dei Cavalieri, a Washington, D.C. viene dedicata unaa fontana a Cristoforo Colombo. Circa 20.000 Cavalieri assistono alle cerimonie supervisionate dal presidente William H. Taft.
1914: Decine di migliaia di copie di un "giuramento falso" vengono fatte circolare per diffamare i Cavalieri di Colombo che, a loro volta, gettano le basi per una serie di conferenze e programmi educativi per combattere l'ostilità anticattolica. Tra il 1914 e il 1917, il numero di pubblicazioni anti-cattoliche scende da 60 a meno di cinque.
1917: Quando gli Stati Uniti entrano nella Prima Guerra Mondiale, il Cavaliere Supremo Flaherty scrive al Presidente Woodrow Wilson informandolo che l'Ordine stava progettando di istituire dei centri per provvedere al "conforto ricreativo e spirituale" delle truppe. I servizi sarebbero stati offerti "indipendentemente dal credo religioso".
1917: Entro l'estate del 1917, l'Ordine aprì dei centri, o "KofC Huts", nei campi di addestramento e dietro le linee di battaglia. Grazie ai Cavalieri e a donazioni indipendenti vennero raccolti quasi 30 milioni di dollari per finanziare i centri.